Ansia

L'ESPERIENZA DEL PANICO

Entrare in uno stato di panico o, come si è soliti dire, "avere un attacco di panico", è un'esperienza oggi molto frequente o perché vissuta personalmente (su se stessi o a cui si è potuto assistere) o perché raccontata da un parente o conoscente.
Nonostante questo rimane sempre un'eventualità piena di paura e disagio intensi che compaiono improvvisamente durante uno stato di quiete o uno stato ansioso e che raggiungono il loro picco in pochi minuti.
Di seguito tratteremo del Disturbo da Panico inteso come entità autonoma. Successivamente prenderemo in considerazione il fatto che attacchi di panico possono manifestarsi anche in concomitanza con un altro disturbo mentale.


IL DISTURBO DI PANICO

In caso di presenza di un vero e proprio Disturbo di Panico ci troveremo in presenza di questi aspetti:

  1. Gli attacchi sono ricorrenti ed inaspettati.
  2. Il soggetto si preoccuperà di averne altri
  3. Il soggetto si preoccuperà delle conseguenze che un attacco di panico potrebbe avere (es. perdere il controllo, avere un attacco cardiaco, "impazzire" ecc…)
  4. Si avrà un cambiamento significativo del proprio comportamento in relazione agli attacchi.

Ma con quali sintomi può presentarsi un attacco di panico?

I sintomi psicologici possono essere identificati nei seguenti:

  1. Derealizzazione (sensazione di irrealtà) o depersonalizzazione (sentirsi come distaccati da se stessi)
  2. Paura di perdere il controllo ed impazzire
  3. Paura di morire

Fra i sintomi corporei dell'attacco di panico troviamo invece i seguenti:

  1. Palpitazioni ,cardiopalmo o tachicardia
  2. Sudorazione
  3. Tremori fini o grandi scosse
  4. Dispnea o sensazione di soffocamento
  5. Sensazione di asfissia (mancanza d'aria)
  6. Dolore o fastidio al petto
  7. Nausea o disturbi addominali
  8. Sensazioni di vertigind, di instabilità, di testa leggera o di svenimento
  9. Parestesie (sensazioni di torpore o di formicolio)

La presenza di una così ampia sintomatologia corporea richiede innanzitutto da parte dello Psicologo il coinvolgimento del Medico poiché sarà necessario escludere la presenza di una condizione medica generale o che gli attacchi di panico non siano dovuti agli effetti fisiologici di una sostanza (ad es. una droga o un farmaco).

Come già accennato attacchi di panico possono verificarsi anche all'interno di altre condizioni di sofferenza psicologica. Fra le più comuni:

  1. La Fobia Specifica (ad es. in seguito all'esposizione ad una determinata situazione fobica temuta)
  2. La Fobia Sociale (ad es. in seguito all'esposizione a situazioni sociali temute)
  3. Un Disturbo Ossessivo-Compulsivo (ad. es.in seguito all'esposizione ad una sostanza se presenti ossessioni di contaminazione)
  4. Un Disturbo Post Traumatico da Stress ( qualora si presentino situazioni associate ad un grave evento stressante)
  5. Altri Disturbi Ansiosi e Depressivi

IL TRATTAMENTO

Psicoterapia e terapia farmacologica possono essere molto efficaci nel trattamento del Disturbo di panico. Qualora i sintomi risultino molto invalidanti per il paziente, riducendo significativamente i margini di libertà della sua vita, una sapiente combinazione dei due approcci potrebbe dare i risultati migliori. In questo caso Psicoterapeuta e Medico possono collaborare insieme al raggiungimento del miglior benessere psicofisico della persona.